Nel 1994 la Chiesa Valdese ha accettato di ricevere una quota dell’8×1000 dell’IRPEF come previsto dalla legge che regola le Intese tra lo Stato Italiano e le confessioni religiose. Poiché la Chiesa Valdese ha scelto di non usare questi soldi per finanziare le proprie attività di Culto, ha istituito un Ufficio che valuta i progetti a cui destinare questi fondi. I progetti non sono gestiti esclusivamente dalle strutture diaconali delle chiese valdesi e metodiste, ma possono essere proposti anche da Enti e altri organismi no profit.

Tutti i fondi ricevuti servono per finanziare progetti di assistenza sociale e sanitaria, interventi educativi, culturali e di integrazione, programmi di sostegno allo sviluppo e di risposta alle emergenze umanitarie, ambientali e climatiche, purché apportino benefici ad una collettività e siano privi di finalità lucrative.

Ogni anno pubblichiamo un report dettagliato consultabile nella pagina Resoconto.

Conosci meglio la Chiesa evangelica valdese – Unione delle chiese metodiste e valdesi